Ciao a tutti amici e soprattutto amiche di Tuttowrestling.com e benvenuti ad un nuovo appuntamento con la rubrica dedicata ad NXT 2.0. Uno show, quello del martedì sera, che non finisce di darci argomenti di discussione sia per la qualità dello show, che per i personaggi che presenta ma anche per avvenimenti che succedono al di fuori dal ring. La settimana scorsa abbiamo assistito ad una puntata speciale del poster di sviluppo, Spring Breakin che si è rivelato un evento godibile, seppur qualitativamente discutibile anche a livello di booking e segmenti extra ring.
SAD GOODBYES
Non possiamo non parlare di NXT senza prima fare riferimento ai licenziamenti avvenuti pochi giorni dopo il precedente numero del BOH. Sono licenziamenti, in alcuni casi, molto sofferti e sorprendenti. Il più sofferto da noi fan è certamente quello di Dakota Kai. Wrestler a larghi tratti sottovalutata-sotto utilizzata, una lottatrice in grado di reinventarsi e farsi amare dai fan grazie alle sue prestazioni sul ring ed alla passione. Una wrestler sfortunata: sempre stata al posto giusto nel momento sbagliato. Ha sempre avuto qualcuno davanti a lei con maggiore considerazione e quando sembrava fosse arrivato il suo momento, qualche infortunio la metteva fuori gioco. Se al mix ci aggiungi un Vince McMahon che decide di non portarla nel main roster dopo varie apparizioni a main event, il gioco è fatto. La ragazza ha talento e seguito, le offerte non le mancheranno di certo.
NEXT LESNAR NO MORE
Scioccante in maniera diversa è stato certamente il licenziamento di Harland, al secolo Parker Broudreaux. Considerato sia dal suo ingaggio “l’erede di Brock Lesnar” aveva debuttato nel roster di sviluppo pochi mesi fa come adepto di Joe Gacy. Aveva oggettivamente fatto vedere poco ma pare che la WWE non fosse contenta dei pochi progressi fatti dal momento del suo ingaggio. Un’occasione persa? Difficile dirlo adesso, ma la sensazione è che un po’ di tempo in più si poteva concedere al ragazzo. Abbiamo esempi, anche nel main roster, di gente di fatto mai progredita ma comunque in grado di debuttare a Smackdown (sì, parlo di Aliyah). Dispiace anche per Malcom Bivens che poteva essere un ottimo manager (perché non affiancarlo a Veer nel main roster?) anche se qui pare sia stata una scelta di Bivens piuttosto che della WWE.
CHANGE THE PLANS
Da segnalare anche i licenziamenti di Persia Pirotta e, soprattutto, Dexter Lumis che erano protagonisti di un “rettangolo amoroso” con Indi Hartwell e Due Hudson. Cosa tra l’altro ripresa a Spring Breakin, seppur indirettamente, da un divertente segmento extra ring tra gli ultimi due citati. Chissà, insomma, che grande mal di testa per il booking team di NXT, sempre costretto ad affannarsi per trovare soluzioni alternative quando si trova costretta a cambiare i piani a causa dei licenziamenti di vari atleti e personalità. Vedi ad esempio al citata rivalità amorosa, ma anche quanto succede con Diamond Mine con gli attriti tra Roderick Strong ed i Creed Brothers al quale Bivens avrebbe potuto aggiungere molto pepe.
Abbiamo detto di un Harland non proprio migliorato in questi mesi, chi certamente sta facendo passi da gigante sono proprio il Creed Brother che, anche contro i Viking Raiders, hanno dimostrato il loro enorme potenziale. Certo, Ivar / Erik sono un tag team di altissimo livello (colpevolmente lasciati nelle retrovie dalla WWE), però Julius e Brutus ci stanno mettendo del loro mostrando doti tecniche e miglioramenti significativi. Sono molto curioso nel vedere il secondo capitolo di questo match. Anche perché vorrei presto vedere i Creed regolare i conti con gli ottimi Pretty Deadly, al momento campioni divertenti ed efficaci nell’interpretare la loro gimmick, confermando, in queste prime battute, quanto di buono avevano fatto sul suolo inglese.
STILL CHAMPS, STILL ISSUES
Spring Breakin ha visto anche la conferma dei due campioni principali del roster. Cameron Grimes si è confermato North American Champion ma sta vivendo un momento “interessante” considerato che il pubblico, di fatto, si è rivolto contro di lui. O meglio, ha deciso di supportare a spada tratta Solo Sikoa, fratello degli Usos, che sta dimostrando a livello di carisma e tecnica di poter seguire le orme nobili della sua famiglia. Una situazione, dicevamo, molto particolare perché il booking team ha fatto oggettivamente un lavorane per pushare Grimes e renderlo un top face credibile ed amato.
Il cambiamento repentino di atteggiamento da parte del pubblico arriva inaspettato. Normalmente la scia di un lavoro notevole, come quello che lo aveva portato al titolo nel pomeriggio di Wrestlemania, dura per qualche tempo. Probabilmente si è sottovalutata la presa sul pubblico di uno come Sikoa. Vedremo come riusciranno a gestire la situazione perché a mio avviso, riportare Grimes tra gli heel ora sarebbe un po’ uno spreco.
A BRAY WYATT COPY
Poco da dire sul match titolato che ha visto Buon Breakker confermarsi campione ai danni di Joe Gacy in un match discreto ma nulla di che. La notizia è che la faida continua. Gacy ha perso Harland ma acquistato due nuovi adepti, al momento mascherati (si parla dei GYV) per continuare la sua rivalità con il rampollo di casa Steiner. Il personaggio di Gacy già mi convinceva poco, il santone copia sfocata di Bray Wyatt mi convince ancora meno. Vedremo che deriva prenderà questo nuovo personaggio anche se, a mio avviso, non dovrebbe avere particolari ripercussioni su Buon Breakker. Non vedo quest’ultimo perdere il suo titolo nell’immediato contro un personaggio come Joe Gacy per quanto interessante possa essere. Ripeto, mi ricorda molto Wyatt: molti promo tutto fumo e niente arrosto. Sul ring è mediocre. Wyatt, per lo meno, aveva la presenza scenica (il primo Wyatt di NXT intendo).
WOMEN’S BREAKOUT TOURNAMENT
É partito ufficialmente anche il Breakout Tournament di quest’anno, in versione femminile per la prima volta, e che vedrà coinvolte le wrestler meno “esperte” del roster. Il torneo pare abbia scritto il nome di Nikkita Lyons su di sé. Lyons ha già superato il primo turno nell’ultima puntata di NXT superando Arianna Grace (figlia di Santino Marella al debutto nel roster di sviluppo). Nikkita oggettivamente ha poca competizione sulla sua strada. Lash Legend, con il quale sta feudando, è dall’altra parte del tabellone ma la WWE pare sia sia raffreddata nei suo confronti, al contrario di quanto sta facendo con Nikkita.
Un’unica alternativa possibile, al momento, è Roxanne Perez la quale, però, è al momento invischiata con Wendy Choo nella sua persecuzione alle Toxic Attraction. Queste ultime potrebbero essere decisive nella eliminazione della ex Rok-C dal torneo. Poco da dire sulle altre, ancora troppo acerbe per pensare e meno over della Lyons per pensare di impensierirla nel torneo.
WOMEN’S CHAMPIONSHIP SITUATION
Parlando di categoria femminile, rimane abbastanza nebulosa la situazione intorno al titolo detenuto da Mandy Rose che sta facendo terra bruciata intorno a sé. Pare che la sua prossima avversaria sarà proprio Wendy Choo, una wrestler ottima ma pur sempre comedy. La leader di Toxic Attraction ha praticamente battuto chiunque nel roster ed in questo momento non ci sono avversarie degne. Si sta ricostruendo pian piano Cora Jade, buono il suo match con Natalya con tanto di endorsment di quest’ultima nel post match, si sta rivedendo la fu Kay Lee Rae ora Alba Fyre ma c’è poco altro e tutte sono già state fatte fuori da Mandy. Chissà che il Breakout Tornament non sia un viatico per trovare una nuova avversaria per lei. Anche se, persino Lyons, al momento non mi sembra pronta per reggere una cintura.
Situazione nebulosa che probabilmente vedrà una soluzione. Magari ci si può sedere ad un tavolo e ragionarci su. Magari con Tony D’Angelo e Santos Escobar ai due lati del tavolo. Cercando di trovare una soluzione pacifica… Si scherza… L’appuntamento con il Ben On Him è tra due settimane. Al sottoscritto non resta che augurarvi un buon weekend.
