NXT è reduce da un nuovo evento speciale, The Great American Bash. Un evento speciale che ha lasciato diversi argomenti di riflessione. Il livello del wrestling non è stato eccezionale ma si sono viste buone cose in generale. I progressi del brand, a dispetto del fatto che c’è bisogno ancora di tempo per migliorare, sono comunque visibili ed interessanti.
BRON RETAINS, A NEW CHALLENGER ARRIVES
Come da programma nulla è cambiato al vertice con Bron Breakker che si è confermato campione di NXT battendo Cameron Grimes. Un match che è stato certamente combattuto bene anche se non mi ha proprio convinto al 100%. In generale è stata una buona contesa, l’esito era abbastanza telefonato ed il post match apre certamente uno scenario molto interessante.
Infatti abbiamo visto JD McDormagh, al secolo Jordan Devlin, fare il suo debutto ad NXT 2.0 attaccando proprio Bron Breakker al termine del match. Un biglietto da visita di impatto per il wrestler irlandese che si candida non solo ad essere protagonista indiscusso del brand, ma anche al ruolo di primo sfidante al titolo massimo. Non ho dubbi che il discepolo di Finn Balor possa far bene. Dicevo due settimane fa come JD sia uno dei wrestler maggiormente migliorati negli ultimi 5 anni. I suoi progressi sia come wrestler che in termine di personalità sono stati enormi negli ultimi anni.
NOT JUST A BALOR COPY
C’è sempre il solito problema. Molti vedono Devlin come una versione sbiadita di Balor. Non lo è. Per quanto i loro stili si somiglino, Jordan a mio avviso negli ultimi anni ha acquisito maggiore e differente personalità. Al microfono ci sa fare e sul ring, con l’avversario giusto, può fare cose enormi. Vi basta andare su YouTube o sul WWE Network e recuperare i suoi match nelle indies con WALTER o le contese com Tyler Bate o Ilja Dragunov per capire che Devlin non è esattamente l’ultimo arrivato o solo la copia del suo più famoso maestro.
Vedremo il tipo di personaggio che gli daranno in quel di NXT. Sappiamo che Shawn Michaels stravede per Devlin sin dai suoi debutti in NXT UK e, da questo suo arrivo ad NXT 2.0 in pompa magna, so capisce che anche dall’altra parte dell’oceano l’irlandese è destinato a far bene. Sarà lui a spodestare Bron Breakker dal suo posto di campione? Difficile dirlo adesso. Io rimango convinto questo compito sia ad appannaggio di Carmelo Hayes ma il debutto di JD mi lascia qualche dubbio. Ed è un bene a mio avviso.
STUCK WITH A TITLE
Tra l’altro Carmelo Hayes è ancora “bloccato” nella questione legata al titolo North American. A GAB, infatti, l’A-Champ ha avuto la meglio anche su Grayson Waller confermandosi campione. Il match è stato di buonissimo livello, uno dei migliori dell’australiano dal suo debutto senza dubbio. Merito ovviamente di Melo che riesce sempre a combinare le sue qualità tecnico-atletiche ad una buona psicologia in ring. Si può dire com certezza che Hayes è una delle note maggiormente liete di questa nuova versione di NXT ed un prospetto che potrebbe rivelarsi tra i più importanti per il futuro della federazione.
Dall’altro lato abbiamo Grayson Waller. Si pensava la WWE avesse grandi piani per lui dopo un debutto “roboante” da heel. È probabile che la WWE si sia resa conto che c’è ancora da lavorare su di lui. Il ragazzo ha talento e si impegna ma ha bisogno di tempo per migliorare specialmente sul ring. Facile pensare che questa sfida con Hayes fosse one and done anche perché pare ci sia Wes Lee all’orizzonte di Hayes. Anche se la sconfitta a GAB contro il modesto Trick Williams ridimensiona un poco le ambizioni dell’ex MSK.
ROXANNE 2 BELTS?
Chiudiamo con la categoria femminile. Roxanne Perez e Cora Jade sono le nuove campionesse di coppia del roster. Un trionfo se non annunciato, quanto meno pronosticabile alla vigilia. Sia Perez che Jade sono tra le atlete maggiormente lanciate in quel di NXT 2.0 e oggettivamente le Toxic Attraction pare abbiano fatto davvero tutto nel roster arcobaleno. Far battere anche la coppia composta da Jade e Perez sarebbe stata una mezza pietra tombale per la divisione e infatti il booking team ha deciso di non optare in questo senso. In realtà le Toxic Attraction farebbero benissimo nel main roster se ben gestite.
Qui ovviamente il discorso cade su Mandy Rose. È stato infatti annunciato che Roxanne Perez andrà, la prossima settimana, anche all’assalto della cintura detenuta dalla leader del gruppo. Onestamente vedo difficile un risultato diverso dalla vittoria dell’ex Rok-C. Quest’ultima è già stata sconfitta una volta da Rose. Un’altra sconfitta, a dispetto del titolo di coppia, seppellirebbe un po’ sia Perez che il resto della divisione femminile. Oggettivamente Mandy Rose non ha più nulla da dire o dimostrare ad NXT. La consacrazione di Perez potrebbe essere un buon addio. Sarà poi interessante capire cosa succederebbe con Roxanne in versione Two Belts.
È stato dunque un buon evento quello di questa settimana. NXT continua a scorrere bene e migliorare. Consiglio la visione di Great American Bash. Con il Bet On Him l’appuntamento è tra due settimane.
